Ippoterapia - K

Dal marzo 2007 la fisio- ed ippoterapista-K Valentina Fornara Tasso propone l’attività di ippoterapia-k presso l’ Associazione ticinese rieducazione equestre (ATRE) di Claro. Le sedute di ippoterapia-K si svolgono di mercoledì e sono indirizzate principalmente a pazienti adulti colpiti da sclerosi multipla e a bambini affetti da paralisi cerebrale, diagnosi per le quali questa forma di fisioterapia viene riconosciuta d’ufficio in Svizzera da parte delle casse malati e rispettivamente dall’AI.

Definizione di ippoterapia-k

L’ippoterapia-K si definisce come fisioterapia con l’aiuto del cavallo ed è una terapia che utilizza l’effetto terapeutico del movimento del cavallo al passo che viene trasmesso al paziente. Il paziente è portato dal cavallo e non agisce attivamente su di esso. La fisioterapista da’ al paziente gli aiuti necessari affinché il movimento si propaghi correttamente al corpo del paziente mentre il cavallo viene guidato da un palafreniere.

Obiettivi di lavoro

La stimolazione tridimensionale generata dal movimento del cavallo ha un effetto specifico sulla regione pelvica e sul tronco del paziente. Le anche e la colonna lombare vengono mobilizzate. Ne conseguono il rilassamento della muscolatura sovraccaricata e la diminuzione dei dolori secondari. Vengono stimolate la simmetria del corpo e le reazioni di equilibrio, il tono della muscolatura stabilizzatrice del tronco viene aumentato con conseguente miglioramento della stabilità. La fisioterapia sul cavallo ha inoltre un effetto positivo sulla psiche e sulla motivazione del paziente.

Posizione seduta sul cavallo

Elemento importante per il raggiungimento degli obiettivi di lavoro sopra elencati è la posizione di partenza: lo stare seduti sul cavallo deve essere indolore (nessuna tensione dolorosa agli adduttori, nessun appoggio fastidioso sui glutei), il paziente deve poter tenere la posizione seduta senza appoggio dorsale in maniera autonoma e le proporzioni cavallo-paziente devono essere adeguate al fine di assicurare una corretta posizione delle articolazioni delle anche e del bacino. Il terapista con diversi mezzi ausiliari (selle, staffe, fascioni,…) può inoltre ottimizzare la posizione seduta di ogni singolo paziente.

La salita e la discesa dal cavallo

Un momento importante della terapia è il salire e lo scendere dal cavallo. In questa attività viene stimolato il potenziale motorio del paziente. A seconda delle capacità individuali si propone il trasferimento dalla scaletta oppure dalla rampa oppure ancora la salita sul cavallo direttamente dal suolo.

La seduta di ippoterapia-K

La seduta di ippoterapia-K dura 30 minuti. Di regola vi è una prima parte di lavoro durante la quale si chiede al cavallo di camminare al passo regolare su lunghi tratti pianeggianti al fine di sciogliere le tensioni muscolari e ottenere un buon allineamento del tronco. Poi tramite esercizi specifici si lavorano il rinforzo della muscolatura assiale, l’equilibrio e la coordinazione. In particolare con i bambini si lascia spazio anche ad un momento più ludico con giochi con palloni, cerchi, cavalletti sotto il maneggio: questi esercizi hanno lo scopo di stimolare la motricità fine, le attività bimanuali, gli aspetti di percezione ed esplorazione spaziale, … il tutto sfruttando la posizione favorevole sul cavallo che permette al paziente di esprimere al meglio il suo potenziale motorio.

Elementi burocratici

L’ippoterapia-K® viene prescritta dal medico ed é eseguita da fisioterapisti con formazione specifica. Per pazienti adulti colpiti da sclerosi multipla e bambini affetti da paralisi cerebrale l’ippoterapia-K viene riconosciuta d’ufficio in Svizzera da parte delle casse malati e rispettivamente dall’AI. Questa terapia è indicata anche per altre diagnosi ma la presa a carico dei costi deve essere valutata singolarmente.

I terapisti

Valentina Fornara Tasso (fisioterapista diplomata presso la scuola di Losanna) ha seguito la formazione in ippoterapia-K presso il centro di Binningen (BL) con la Signora Ursula Künzle fisioterapista che ha sviluppato questo metodo di trattamento. Durante le sedute di ippoterapia-K è Pietro Fontana che conduce i cavalli. Si è specializzato nella formazione dei cavalli da terapia (studi in equo etologia) e conosce quindi molto bene le caratteristiche dei quattro cavalli attivi a Claro. Pietro Fontana, presidente dell’ATRE, ha seguito una formazione presso l’Anire di MIlano e presso la SV-HPR di Zurigo e si occupa anche di pazienti che usufruiscono di interventi di rieducazione equestre (approccio pedagogico-psicologico).

Conclusione

La buona preparazione dei cavalli, la formazione e l’esperienza di terapista e palafreniere sono elementi chiave per un’offerta di qualità e per un massimo di sicurezza durante le terapie. Non da ultimo la Fattoria di Claro con le sue infrastrutture libere da qualsiasi barriera architettonica e la rampa d’accesso che permette a persone disabili una facilitata salita sul cavallo sono il contesto ideale per un sereno svolgimento delle terapie.

Indirizzi e link utili

Per informazioni sull’ippoterapia-K potete inviare una mail al mio indirizzo di posta elettronica professionale: fisio@inbuonemani.com
Siti da visitare:
www.hippotherapie-K.org (lista dei terapisti riconosciuti in Svizzera dalle casse malati e AI)
www.physioswiss.ch\r\nwww.rieducazione-equestre.ch